Ente
Il Soggetto gestore
GORI S.p.A. ha avviato la propria attività nell’ottobre del 2002 in seguito all’attuazione della Legge 36/94, nota come “Legge Galli”, che prevede l’affidamento del servizio idrico integrato ad un unico gestore in ciascun Ambito Territoriale Ottimale. L’ATO, denominato “Sarnese Vesuviano”, comprende 76 Comuni situati nel territorio della Penisola Sorrentina e Isola di Capri, nell’area del Vesuvio (interno e costiero), nell’area dei Monti Lattari e nel bacino idrografico del fiume Sarno.
L’Ambito Sarnese-Vesuviano, con circa 1.500.000 abitanti, costituisce uno dei maggiori ambiti territoriali d’Italia. La sua rete idrica si sviluppa per quasi 4300 Km, quella fognaria per 2200 Km. Il consumo idrico annuo si attesta su 100 milioni di metri cubi, per un’utenza servita di circa 460.000 unità.
Il programma di GORI S.p.A. prevede una graduale acquisizione delle precedenti gestioni esistenti nell’ATO 3.
GORI S.p.A. ha assunto la gestione del ciclo integrato delle acque in tutto il territorio della Penisola Sorrentina prima, e successivamente, per fasi graduali, di altri 69 Comuni, tra cui i 21 dell’Acquedotto Vesuviano. Oggi Gori gestisce il S.I.I. di 75 Comuni; entro la fine del 2008 è prevista la conclusione del processo di trasferimento della gestione del S.I.I. dei 76 Comuni ricadenti nell’ATO 3.
GORI S.p.A. è attualmente controllata congiuntamente dall’Ente d’Ambito Sarnese-Vesuviano, con il 51% del capitale sociale, e dalla società Sarnese Vesuviano S.r.l. con il 37% circa, soggetti tra cui intercorrono appositi patti parasociali. Sarnese Vesuviano S.r.l., che è stata selezionata quale socio privato tecnico di GORI S.p.A. a mezzo di procedura a evidenza pubblica, risulta a sua volta controllata in via esclusiva da ACEA S.p.A..
Proprio sull’interazione pubblico-privato GORI S.p.A. ha costituito l’elemento strategico della propria attività, affiancando alle competenze e all’esperienza delle aziende speciali operanti sul territorio il know how e le moderne tecnologie dei soci privati.