Delibera n. 6 del 14 settembre 2023 – Avviso pubblico revisori dei conti
Avviso Pubblico di Selezione – Collegio dei Revisori dei Conti Triennio 2020-2023 (scaduto)
Scadenza: ore 12:00 del 08/08/2020
Avviso Pubblico di Selezione – Collegio dei Revisori dei Conti Triennio 2020-2023 (scaduto) 4.00 MB 1083 downloads
…Avviso Pubblico di Selezione Conferimento Incarico Giuridico-Legale
Scadenza: ore 12:00 del 17/07/2021
Avviso Pubblico di Selezione Conferimento Incarico Giuridico-Legale 167.77 KB 829 downloads
…Scarico di acque reflue in pubblica fognatura
Autorizzazioni allo Scarico
Modulo Richiesta Di Autorizzazione Unica Ambientale
Rinnovo Autorizzazione
Variazione Autorizzazione
Scarico in Comune
Scarico di Acque Reflue Assimilate alle Domestiche
Piano d’Ambito
Che cos’è il Piano d’Ambito? Al comma 3 dell’articolo 11 la Legge Galli prevede che i Comuni e le Province, cui compete l’organizzazione del servizio idrico integrato, operino “… la ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e di depurazione esistenti e definiscono le procedure e le modalità, anche su base pluriennale, per assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dalla presente legge. A tal fine predispongono, sulla base dei criteri e degli indirizzi fissati dalle regioni, un programma degli interventi necessari accompagnato da un piano finanziario e dal connesso modello gestionale ed organizzativo…”.
L’insieme di tutte queste attività viene sintetizzato nel termine “piano d’ambito”, che non compare nella legge, ma viene ufficialmente introdotto dal Comitato per la Vigilanza per l’Uso delle Risorse Idriche nella propria circolare n.929/1998.
Al comma 3 dell’articolo 11 la Legge Galli prevede che i Comuni e le Province, cui compete l’organizzazione del servizio idrico integrato, operino “… la ricognizione delle opere di adduzione, di distribuzione, di fognatura e di depurazione esistenti e definiscono le procedure e le modalità, anche su base pluriennale, per assicurare il conseguimento degli obiettivi previsti dalla presente legge. A tal fine predispongono, sulla base dei criteri e degli indirizzi fissati dalle regioni, un programma degli interventi necessari accompagnato da un piano finanziario e dal connesso modello gestionale ed organizzativo…”. L’insieme di tutte queste attività viene sintetizzato nel termine “piano d’ambito”, che non compare nella legge, ma viene ufficialmente introdotto dal Comitato per la Vigilanza per l’Uso delle Risorse Idriche nella propria circolare n.929/1998.
Relazione Generale al Piano d’Ambito
Carta del Servizio
Cos’è la Carta del Servizio Idrico Integrato
La presente Carta del Servizio Idrico Integrato è lo strumento con il quale GORI S.p.A. – Gestione Ottimale Risorse Idriche (di seguito denominata GORI) – si impegna a garantire i diritti dei Clienti del servizio di erogazione dell’acqua potabile e dei servizi correlati di fognatura e depurazione. E’ una scelta di chiarezza e trasparenza nel rapporto con i Clienti, che possono così verificare il rispetto degli obblighi assunti, presentare osservazioni e formulare giudizi sul modo di gestire il servizio da GORI.
La Carta rappresenta la base per instaurare un rapporto leale con le varie associazioni di difesa dei consumatori, da considerare non antagoniste ma partner nella gestione ottimale del servizio.
Per GORI, la Carta del Servizio Idrico Integrato si inserisce in un quadro più ampio e articolato di attenzione al Cliente e costituisce parte fondamentale di un approccio globale alla qualità del servizio prestato.
Carta del Servizio Idrico ed Allegati
Carta del Servizio Idrico ed Allegati
Atto Costitutivo
L’atto di costituzione del consorzio obbligatorio per la cooperazione fra gli enti locali ricadenti nell’ambito territoriale ottimale n°3 della Campania, denominato “Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano” è datato 20/10/1997 come risulta dal REP. 8986 – Registro dei Contratti della Provincia di Napoli – Il Verbale della 1° Assemblea del Consorzio è datata 23/01/1998.